Una nuova impressionante serie!
Che pezzo di locomotiva!
Con queste parole noi diamo avvio alla nuova serie straordinaria MHI di 5 locomotive da Museo di un genere singolare. L'ingresso lo fa questa grande locomotiva, prima in ambito mondiale con trasmissione della potenza idraulica - La V140 001 della DRG.
Prototipo: Locomotiva Diesel-idraulica Gruppo V 140 001, colorazione di base blu. Esecuzione nella versione da Museo del Museo Tedesco di Monaco, residente quale cessione a nolo nella rimessa locomotive a rotonda del Mondo della Locomotiva di Freilassing. Dotata di scritte come V 140 001 della vecchia Ferrovia Tedesca del Reich (DR), Epoche II/VI.
Article No. | 37212 |
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Gauge / Design type | H0 / 1:87 |
Era | VI |
Kind | Diesel Locomotives |
Modello: Con Decoder Digital mfx+ ed estese funzionalità luminose e sonore. Motorizzazione con regolazione di elevate prestazioni. 3 assi azionati dal motore tramite bielle di accoppiamento. Cerchiature di aderenza. Segnale di testa a tre fanali e due fanali di coda rossi commutati in dipendenza dal senso di marcia, in funzione nel modo tradizionale, commutabili in modo digitale. Segnale di testa sulle testate 2 e 1 della locomotiva disattivabile ciascuno separatamente in modo digitale. Funzionalità del fanale a doppia A. Illuminazione della cabina di guida commutabile ciascuna separatamente in modo digitale. Illuminazione con diodi luminosi esenti da manutenzione (LED) a luce bianca calda e rossi. È accluso un figurino del macchinista per un successivo inserimento nella cabina di guida. Un opuscolo informa circa la storia della locomotiva.
Lunghezza ai respingenti 16,5 cm.
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Serie che non sarà ripetuta.
37212 – Locomotiva Diesel V 140 001 Al principio degli anni Trenta la trasmissione di potenza idraulica si era affermata con successo nel caso di piccole locomotive ed automotrici. La trasmissione idrodinamica Voith-Föttinger, nel frattempo ampiamente maturata, offriva numerosi vantaggi ed i grandi motori Diesel avevano raggiunto una condizione di sviluppo soddisfacente. Alla fine del 1934 la Ferrovia Tedesca del Reich decise pertanto la costruzione di una grande locomotiva Diesel, prima a livello mondiale ad azionamento idraulico, sotto la responsabilità di Krauss-Maffei. Tutto ciò aveva però un solo piccolo intoppo, poiché tale locomotiva sarebbe dovuta essere approntata entro l’inizio dell’esposizione „100 Anni delle Ferrovie Tedesche“ a metà di luglio del 1935. Si avevano pertanto a disposizione soltanto otto mesi di tempo di costruzione. Malgrado numerosi problemi, con un esemplare impegno di tutti i partecipanti si riuscì a portare al funzionamento tale locomotiva Diesel, inizialmente contrassegnata come V 16 101, ancora giusto in tempo utile e addirittura a trasferirla con la propria potenza all’esposizione di Norimberga. Dopodiché si trovavano in programma svariate corse di prova e durante tali viaggi di misurazione essa mise parzialmente in ombra perfino la potenza di locomotive a vapore come la P 8 prussiana. La definitiva presa in consegna da parte della DRG avvenne soltanto nel 1936. Successivamente tale macchina circolò nei dintorni di Monaco e poco più tardi il suo tipo costruttivo venne corrispondentemente riclassificato in V 140 001. Dopo un collaudo coronato da successo, la Ferrovia Tedesca del Reich nel 1937 la presentò con molto orgoglio alla Esposizione Mondiale di Parigi. In qualità di eccellente testimone dell’ingegneria della sua epoca, essa poté colà persino fregiarsi con un „Grand Prix“. La seconda guerra mondiale interruppe l’ulteriore elaborazione di locomotive Diesel di elevata potenza e mandò a finire sul binario di accantonamento anche la V 140 001. Tuttavia dopo la fine della guerra il grande interesse delle forze di occupazione alle innovazioni tecniche in Germania procurò una risurrezione di tale locomotiva, nel frattempo danneggiata dalla guerra. Krauss-Maffei intraprese la nuova rielaborazione con delle piccole migliorie e già alla fine del 1947/principio del 1948 ebbero luogo nuovamente delle corse di misure e collaudi. Dopodiché la V 140 001, adesso in una livrea rosso vino, si trovò a disposizione del Deposito di Francoforte-Griesheim per un servizio in orario regolare. Sino al suo definitivo accantonamento nel dicembre 1952, essa si lasciò dietro pur sempre circa 130.000 km nel servizio di treni rapidi, diretti e locali verso Norimberga, Heidelberg e Fulda. Una incombente revisione generale, la sua condizione di esemplare unico, la sempre più difficoltosa acquisizione delle parti di ricambio e la fornitura di più nuove locomotive Diesel condussero il 13 ottobre 1953 all’accantonamento di tale antenata di tutte le locomotive Diesel-idrauliche. In qualità di progettazione pionieristica e che indicò il cammino per la costruzione di grandi locomotive Diesel, essa tuttavia non andò a finire alla demolizione, bensì venne preservata e già sino dal 2006 può venire ammirata nella sezione all’aperto del Museo Tedesco di Monaco, la rimessa locomotive a rotonda del „Mondo delle Locomotive di Freilassing“.
Control Unit | Mobile Station | Mobile Station 2 | Central Station 1/2 | Central
Station 3/2* Mobile Station 2** |
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Headlight(s) | |||||
Bell | |||||
Diesel locomotive op. sounds | |||||
Locomotive whistle | |||||
Direct control | |||||
Sound of squealing brakes off | |||||
Headlight(s): Cab2 End | |||||
Whistle for switching maneuver | |||||
Headlight(s): Cab1 End | |||||
Special Function | |||||
Engineer’s cab lighting | |||||
Engineer’s cab lighting | |||||
Brake Compressor | |||||
Letting off Air | |||||
Replenishing fuel | |||||
Conductor's Whistle | |||||
Train announcement | |||||
Train announcement | |||||
Blower motors | |||||
Doors Closing | |||||
Sanding | |||||
Special Function | |||||
Coupler sounds | |||||
Rail Joints | |||||
Auxiliary diesel |
* New features of the Central Station 2 (Part No. 60213, 60214 or 60215) with the software update 4.2
** New features of the Mobile Station 2 (Part No. 60657/66955) with the Software Update 3.55